Impegno politico etico, trasparente e partecipato con la cittadinanza. Sono questi i punti fondamentali sui quali i quattro candidati alla carica di primo cittadino di Vibo Valentia si sono confrontati ieri sera alla Biblioteca comunale durante l’incontro promosso dalle associazioni di volontariato “Libera”, “CSV”, “Insieme per il bene comune” e “Condividiamo”.
A Maria Limardo, Domenico Santoro, Francesco Belsito e Stefano Luciano, è stato chiesto un impegno concreto che parta dalla sottoscrizione di un “Patto con la città” attraverso il quale la prossima squadra amministrativa si impegni a scardinare quel sistema di collusione e criminalità che ormai è entrato a far parte persino del pensare comune creando un nuovo meccanismo amministrativo chiaro e seriamente impegnato nella risoluzioni dei problemi. I rappresentanti delle associazioni (Giuseppe Borello, Antonio Vinci, Ferdinando Pietropaolo e Roberto Garzulli) hanno sollecitato i quattro candidati verso un nuovo modus operandi che parta dalla trasparenza delle liste e porti ad un nuovo assetto politico ed amministrativo della città. “Un cambiamento che deve ripartire dalla cultura come scintilla per l’economia” secondo Maria Limardo, che si occupi dei “bisogni primari della popolazione” per Francesco Belsito, mentre Domenico Santoro ha richiamato “al bisogno di uno sviluppo delle risorse a partire da quelle umane”. “Una città partecipata e partecipativa – ha sostenuto Stefano Luciano – attraverso un dialogo aperto tra cittadini e una nuova classe dirigenziale professionalmente preparata per rispondere alle esigenze comuni”.
