
“Come si ricorderà questa Azienda Sanitaria, in esecuzione al DM del Ministero Economia e Finanze dell’11.12.2009, ha avviato nel 2015 le attività di controllo sulle autocertificazioni per reddito presentati dagli assistiti relativamente agli anni 2011 e 2012 procedendo nel contempo, al recupero delle somme non versate in tutti quei casi in cui sia stata accertata l’insussistenza del diritto all’esenzione”. E’ quanto si legge in una nota trasmessa dal dottor Angelo Michele Miceli, direttore generale facente funzioni dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia”.
“Recentemente – è specificato nel documento – è stata avviata identica procedura per il recupero delle somme relative all’anno 2013 affidando a Poste Italiane SPA, il compito di inviare le comunicazioni ai cittadini coinvolti.
Purtroppo per un disguido tecnico, di cui si sta accertando la reale responsabilità, sono state inviate a numerosi utenti delle lettere che fanno riferimento alle autocertificazioni prodotte nel 2011-2012 e non nel 2013, ma cosa ancor più grave le stesse lettere riportano erroneamente la firma del compianto Dott. Florindo Antoniozzi già Direttore Generale di questa ASP.
Alla luce di quanto affermato, si invitano gli utenti a cui sono state recapitate le lettere a non tenerne conto.
Si precisa inoltre che nel caso in cui qualcuno degli interessati avesse provveduto al pagamento dell’importo riportato nella missiva, gli uffici competenti procederanno ad imputare tale somma al corretto anno di riferimento, vale a dire all’anno 2013”.
“Sarà nostra premura infine, fare presto chiarezza su quanto accaduto e – garantisce infine il dottor Miceli – inviare regolare comunicazione agli interessati, i quali potranno fornire eventuali chiarimenti a loro discolpa, esibendo la necessaria documentazione”.
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