Il corpo senza vita di una persona dell’età apparente intorno ai 50 anni è stato rinvenuto dai militari della Guardia Costiera di Cosenza nello specchio di mare antistante il porto di Schiavonea.
Sulla scorta dei primi esami effettuati sul posto, il cadavere sarebbe rimasto a contatto con l’acqua marina per oltre dieci giorni. Sebbene sia impossibile riconoscerne le fattezze, si tratta di un cadavere, ora trasferito all’obitorio del cimitero di Corigliano Calabro, appartenente ad uomo di pelle bianca. I Carabinieri della locale Compagnia hanno avviato l’attività investigativa funzionale all’identificazione ed all’individuazione delle ragioni all’origine del decesso. La Procura della Repubblica ha disposto l’esame autoptico che sarà effettuato da qui a qualche giorno.
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