Trovato cadavere il sub disperso da lunedì

I sommozzatori del Nucleo di Messina della Guardia Costiera hanno rinvenuto a metà mattinata il cadavere del sub 33enne di cui si erano prese le tracce quarantotto ore fa. Giuseppe Tavella, che viveva a Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro, si era tuffato nelle acque di Le Castella, per pescare in apnea nel mare della località del Crotonese. Il suo corpo esanime, individuato su un fondale misto di materiale fangoso e roccioso ubicato ad una distanza di un miglio dalla riva, giaceva 27 metri sotto il livello del mare, a ridosso di una delle boe gialle che segnano i confini della Riserva Marina di Capo Rizzuto. Ora si trova presso la camera mortuaria dell’ospedale “San Giovani di Dio”, a Crotone. Le ricerche, avviate in seguito all’allerta lanciata dall’individuo che lo accompagnava a bordo del gommone, sono state effettuate con il supporto di quattro motovedette della Capitaneria di porto di Crotone, di un elicottero della Guardia costiera, di uno dei Carabinieri. Impegnati, oltre ai sommozzatori del Corpo delle Capitanerie di porto anche i sub di “diving” privati.