Trovati e sequestrati 306 chili di cocaina, per un valore di 62 milioni di euro

Militari della Guardia di Finanza, supportati da personale dell’Agenzia delle Dogane-Ufficio Antifrode, hanno scoperto e sequestrato trecentonove chili di cocaina pura. L’operazione, eseguita nel porto di Gioia Tauro, è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria. Se immessa sul mercato, la droga, individuata all’interno di un container contenente un carico di noci, partito dal Cile e diretto in Turchia, avrebbe garantito un guadagno pari a 62 milioni di euro. Il successo investigativo è stato reso possibile grazie allo studio minuzioso della documentazione ed alle ispezioni,  mediante sofisticati scanner, di alcuni container su cui si era posata l’attenzione degli inquirenti. La sostanza stupefacente posta sotto sequestro era stata divisa in 269 panetti. Per rendere l’idea della quantità di sostanza stupefacente scoperta dalle Fiamme Gialle, basti pensare che con essa sarebbe stato possibile formare una riga lunga quarantasei chilometri. Dal 1 gennaio 2017 ad oggi nell’area portuale di Gioia Tauro gli investigatori hanno trovato più di 830 chili di cocaina purissima.