
Senza andare troppo per il sottile, il sindaco di Tropea Giovanni Macrì – attivo in questa prima fase di consiliatura specie nella pulizia e nel decoro urbano del paese – ha deciso di dichiarare guerra a coloro che non raccolgono gli escrementi dei propri cani. Dopo aver pubblicamente denunciato “l’inciviltà” di questi cittadini poco attenti alla vivibilità ed all’immagine della cittadina e dopo aver provocatoriamente annunciato iniziative estreme, Macrì è passato dalle parole ai fatti pubblicando una sorta di “taglia” su chi non ripulisce il suolo pubblico.
Il sindaco ha chiesto, ancora una volta, collaborazione non esitando tuttavia a definire “lordazzi bipedi” coloro che non rispettano queste regole.

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