Il Tribunale delle Acque pubbliche “ferma” Sorical: nuovi scenari per i Comuni

Comuni uno, Sorical zero. La decisione del Tribunale delle Acque pubbliche di bocciare la richiesta di Sorical volta a sospendere l’ordinanza con la quale il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto aveva stabilito la consegna delle chiavi dei punti di controllo imponendo l’erogazione della portata istantanea costante minima idrica di 311 l/s di acqua potabile segna un precedente importante, perché i Comuni calabresi riacquisiscono quella che potremo definire come “autorità in casa propria”. Doveva essere scontato, finora non lo è stato. Di più, il Tribunale ha precisato che la Regione dovrà restituire al Comune bruzio gli importi relativi alla dispersione idrica degli ultimi 10 anni. Insomma, un successone per Occhiuto che ha esultato sostenendo che “avevamo ragione su tutti i fronti, da anni denunciamo la cattiva gestione regionale da parte della Sorical in merito alla distribuzione idrica sul territorio e adesso persino il Tribunale delle Acque segna l’ennesimo punto a nostro favore”.
La sentenza, dunque, stabilisce due principi:
• i Comuni riprendono il controllo della misurazione dell’acqua, possono intervenire tempestivamente in caso di grave carenza del prezioso liquido per eliminare o ridurre pericoli per la Salute pubblica, hanno la possibilità di porre in essere attività di manutenzione urgente;
• il peso della dispersione idrica non può ricadere sui Comuni.
Va sottolineato il coraggio del sindaco Occhiuto che ha avuto la forza di sfidare un colosso diventando un esempio per quei suoi omologhi che si sono finora dimostrati “timidi” o afflitti da “timore reverenziale”.
E resta da prendere una decisione: staccarsi (davvero) da Sorical divenendo autonomi in tutto e per tutto e mettendo in conto anche i problemi che potranno derivare da una gestione “in solitaria” o continuare sulla strada degli ultimi anni?
Meritano infine un approfondimento le circostanze per le quali in alcuni periodi “storici” l’acqua potabile è al centro di ogni discussione e in altri scompare improvvisamente. Ma a questo quesito in molti si sono già dati una risposta.