Trasversale delle Serre, assemblea del Comitato in memoria di Domenico Aspro

In memoria di Domenico Aspro. Mercoledì 26 luglio alle ore 16.30 il Comitato “Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato” si riunirà in assemblea presso la sala consiliare del Comune di Gagliato. Nel trigesimo dalla scomparsa, verrà commemorata la figura del compianto vicesindaco, nonché attivista del sodalizio, Domenico Aspro, venuto improvvisamente a mancare, a soli 51 anni, all’affetto dei suoi cari e dei tanti amici. Seguirà la messa di suffragio presso la vicina Chiesa parrocchiale di San Nicola Vescovo, alle ore 18.

“Ad un mese di distanza dalla sua prematura scomparsa – è scritto in una nota del Comitato – ci stringiamo ancora una volta attorno alla famiglia del caro amico Domenico, alla moglie ed ai figli. Il dolore è ancora grande, per tutti noi, così come il senso di vuoto che un addio così inaspettato poteva e doveva, inevitabilmente, lasciare nei nostri cuori. Domenico Aspro era un combattente coraggioso, dallo spirito umile, concreto e positivo. Un uomo intelligente, ricco di iniziative, idee e proposte, innamorato della propria terra.

Non ultimo, era una persona onesta e perbene. Il suo lascito è proprio questo, testimoniato dalle mille battaglie condotte assieme per la Trasversale delle Serre e, più in generale, per lo sviluppo delle aree interne. Domenico lavorava quotidianamente per la sua Gagliato, che amava tanto, ma posava saggiamente il suo sguardo al di là dei ristretti limiti del campanile. Era consapevole del fatto che le sfide, strategiche e decisive, per il futuro rilancio del territorio, andavano e vanno vinte in un’ottica comprensoriale. Domenico Aspro, questo, lo aveva capito e lottava generosamente per affermare questi principi di carattere ideale e politico.

Noi tutti continueremo a custodirne la memoria, nel pensiero e nelle azioni, sicuri che il suo sguardo vigilerà per sempre dall’alto su tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di incontrarlo in questa vita”.

 

Contenuti correlati

Commenta per primo

Lascia un commento