Tabaccaio ucciso a colpi di pistola

Il proprietario di un tabacchino è stato assassinato giovedì sera a colpi di pistola. Sulla scorta delle prime ricostruzioni del personale della Squadra Mobile che ha avviato le indagini sul delitto, potrebbe trattarsi del tragico epilogo di una tentata rapina. Bruno Ielo, 66enne, stava  rientrando presso la propria abitazione in sella ad uno scooter. Pochi minuti prima, al termine di una giornata di lavoro come le altre, aveva abbassato la saracinesca dell’esercizio commerciale che si trova a Gallico, quartiere della periferia Nord di Reggio Calabria.  Davanti a lui l’autovettura condotta dalla figlia. Giunto a Catona, il suo mezzo a due ruote è stato avvicinato da un’automobile occupata,  secondo gli inquirenti, da non meno di due persone. Dall’abitacolo del mezzo sono partiti all’improvviso i colpi di arma da fuoco che hanno freddato il tabaccaio. Sebbene disponesse anch’egli di una pistola, l’uomo non è riuscito a tirarla fuori per rispondere al fuoco. Nel 2016 il commerciante ucciso era stato oggetto di una tentata rapina a mano armata e, pure in quella circostanza, i criminali avevano sparato contro di lui.