
Sette dei tredici componenti della lista “Per Serra Insieme” hanno elaborato un documento per fissare la linea politica e fare chiarezza sugli interventi da adottare. Vito Regio, Maria Elisabetta Campese, Liberata Fiorella Vellone, Bruna Capone, Vincenzo Bruno Zaffino e Maria Spatula hanno ribadito “pieno sostegno” a Biagio Figliucci, riconoscendolo come “sintesi di un modo nuovo di intendere la politica, avulsa da interessi personali e clientelari”. Questi esponenti hanno finalmente ammesso “la presenza di una corrente minoritaria all’interno del movimento”, puntualizzando allo stesso tempo la necessità di proseguire con il cammino di rinnovamento avviato.
“Non vogliamo – sostengono i sottoscrittori dell’atto – che la nostra faccia venga accostata a personaggi politici che, di certo, non si sono distinti per aver lavorato per l’interesse della comunità serrese e soprattutto non vogliamo tradire la fiducia di chi, con il proprio voto, ci ha fatto raggiungere un ottimo risultato elettorale che dimostra come i nostri cittadini si siano stancati di un certo modo di intendere la politica”.
Il passaggio successivo non lascia spazio a dubbi sulla reale situazione: “il movimento ‘Per Serra Insieme con Biagio Figliucci sindaco’ vuole essere la casa di tutti coloro che credono in questo progetto, non vogliamo escludere nessuno, ma pretendiamo che nessuno ci strumentalizzi per soddisfare i propri interessi ed i propri appetiti politici. Chiunque voglia perseguire obiettivi diversi può farlo, ma fuori dal movimento”. Infine, il sigillo sulla leadership: “tutti quanti vogliamo che il nome di ‘Per Serra Insieme’ non venga più utilizzato in maniera impropria e soprattutto che venga utilizzato esclusivamente dal nostro rappresentante Biagio Figliucci”.