Il gruppo di “SiAmo Spadola” ha presentato due distinti documenti miranti a fare chiarezza in riferimento alla mancanza di acqua (ed ai relativi avvisi) ed alla situazione degli edifici pericolanti. In particolare, la squadra guidata da Giuseppe Parise nota che, sebbene siano stati “completati i lavori sulla rete idrica comunale” e ci sia “un buon livello dell’acqua all’interno del serbatoio”, si siano resi necessari “interventi urgenti” per la riparazione della rete idrica e chiede di sapere “i punti o le zone del paese in cui tali interventi sono stati eseguiti e da chi” ottenendo “i verbali di somma urgenza ed i relativi impegni di spesa”. Altri lumi sono chiesti in relazione alla procedura di demolizione di un balcone pericolante e alla “riparazione non autorizzata” del manto stradale da parte di cittadini. La minoranza sostiene che “non si può gestire la cosa pubblica come un’attività privata” rilevando che “le regole vanno rispettate”.
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