
Una festa della spontaneità, dello stare insieme, della gioia. La rappresentazione della commedia di Eduardo Scarpetta “Lu scarfaliettu”, reinterpretata in dialetto serrese dagli alunni delle classi terze della scuola elementare “Nazzareno Carchidi” ha avuto uno straordinario successo di pubblico tanto che agli orgogliosi genitori si sono aggiunti numerosi spettatori, incuriositi dalla passione dei bambini. Gli attori in erba – con il coordinamento delle maestre Pina Bertucci, Maria Teresa Tassone, Rita Procopio e Gilda Carnovale e della collaboratrice scolastica Rita Costa – hanno messo in scena l’opera a costo zero per la scuola, creando “un’atmosfera inverosimile” e regalando “un finale a sorpresa”. Battute esilaranti e termini quasi dimenticati hanno fatto proliferare sorrisi e risate, sempre meno frequenti nella vita quotidiana dell’epoca moderna. Non è mancato un insegnamento: la verità, unico mezzo che rende liberi, “trionfa sempre”. Confermata, dunque, la tradizione della scuola primaria di Spinetto che da 18 anni propone, grazie alle dedizione di quanti si prodigano per la buona riuscita delle attività, momenti di spensieratezza e divertimento rielaborando i capolavori di Carlo Goldoni, Alessandro Manzoni, Dante Alighieri ed Eduardo Scarpetta. Viva soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico Giovanni Valenzisi per il quale, attraverso questi eventi, “la scuola si apre al territorio e sta in mezzo alla gente”.
Da segnalare, inoltre, la presenza del maestro europeo di arte Beniamino Giannini alla mostra di pittura realizzata dalla stessa scuola.
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