Sono 24 i cani randagi catturati nel territorio di Serra San Bruno negli ultimi 3 mesi e che sono stati custoditi nell’apposita struttura di ricovero e cura per effetto della convenzione stipulata dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Tassone, per arginare un fenomeno che ha suscitato disagi nella popolazione e che, talvolta, è sfociato nell’avvelenamento degli stessi cani. A comunicare i dati è il comandante della Polizia municipale Nazzareno Mannella che specifica che 10 di questi cani sono già stati adottati. Dunque – poiché la convenzione prevedeva ai costi prestabiliti la possibilità di far ospitare 24 cani – rimangono ancora 11 posti disponibili.
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