
Sembra avvicinarsi la realizzazione dei “lavori di attivazione di 20 posti letto di Riabilitazione presso il presidio ospedaliero di Serra San Bruno” (quadro economico ammontante a 504.361,51 euro) sulla base del progetto esecutivo redatto dall’architetto Maurizio Tirone. Con la delibera n. 193/2019 del commissario dell’Asp di Vibo Valentia Angela Caligiuri è stata disposta infatti la “determinazione a contrarre procedura aperta – criterio del minor prezzo”.
Nell’atto viene specificato come “nell’appalto non sia possibile ed economicamente conveniente la suddivisione in lotti funzionali o lavorazioni in quanto trattandosi di lavorazioni strettamente collegate, è ben che l’esecuzione rimanga ad un solo soggetto” poiché “la suddivisione può rischiare di rendere l’esecuzione eccessivamente difficile dal punto di vista tecnico o troppo costosa”.
Dopo le ripetute polemiche degli ultimi mesi, dovrebbe dunque esserci una mezza prospettiva positiva per il “San Bruno” che attende di disporre almeno di questo servizio.
Il comprensorio delle Serre ha bisogno di risposte celeri e concrete in ambito sanitario, viste le caratteristiche della popolazione e tenuto conto dell’inarrestabile processo di depauperamento che ha investito un territorio in forte ritardo di sviluppo.

