
Dichiara di amare lo sport a 360 gradi e non accetta che il calcio sia “privilegiato” rispetto alla pallavolo. Il referente di “Serra nel Volley” Fiorindo Lagrotteria torna ad attaccare l’Amministrazione comunale, rea – a suo dire – di fare delle differenze tra pratiche sportive. “Si potrebbe praticare la pallavolo – afferma Lagrotteria – nella palestra della scuola media ma, pur pagando, non è possibile usufruirne. In altri posti, come il cortile della scuola elementare, rimangono aperti 4 faretti ‘alogeni’ dalle 15 alle 8 di mattina (quindi anche tutta la notte) gratis. Altri luoghi vengono resi disponibili senza che nessuno paghi un centesimo. E questo accade per tutto l’anno”. Lagrotteria asserisce di essere stato contattato in estate da “tante persone desiderose di farsi una partitella, ma non abbiamo trovato un campo disponibile. Quelli disponibili erano chiusi e soprattutto con la rete rotta e mai sistemata”. Il referente di “Serra nel Volley” sottolinea che “situazioni simili si sono verificate con il basket: infatti l’unico campo era sempre pieno di calciatori sfrattati da altri posti a pagamento. E non è andata meglio al tennis visto che l’unico campo disponibile è chiuso a causa di lavori e questa Amministrazione non ha trovato un’alternativa”.