
Avrà luogo lunedì, a partire dalle 14:30, in località “Rosarella” l’iniziativa ambientalista promossa da “Plastic Free”. L’evento, organizzato dalla referente Maria Staltari, nasce dal desiderio di promuovere un’attività di clean up (pulizia del territorio) in una delle zone più visitate e frequentate della cittadina serrese.
“Plastic Free “ è un’associazione operante dal 2019, in azione per contrastare l’inquinamento da plastica sensibilizzando più persone possibili. È un’organizzazione di volontariato apartitica, apolitica, indipendente e senza scopo di lucro, impegnata in progetti concreti e in battaglie per la salvaguardia del pianeta dall’inquinamento da plastica.
“Spesso – afferma Staltari – esco per camminare: lo faccio nei nostri meravigliosi boschi seguendo sentieri e percorsi tracciati e non. Vi sono zone nelle nostre montagne sommerse da spazzatura, intaccate nella loro bellezza da vere e proprie discariche a cielo aperto. Sacchi di rifiuti, lattine, bottiglie di plastica vengono lasciati lungo le strade. La responsabilità di ciò che accade a casa nostra è di tutti.
Se esistono coloro che lungo le strade, nei fiumi lasciano frigoriferi, televisori, lavatrici e immondizia di ogni tipo – riflette – anche chi è diligente e rispettoso delle regole ha responsabilità precise che non può ignorare xché vive in questa comunità. Il nostro intento come Plastic free nella giornata del 7 ottobre è quello di ripulire il patrimonio boschivo, ridare decoro e restituire la bellezza ad un luogo straordinario,situato all’ingresso del vivaio Rosarella e a pochi passi dal Sentiero Archiforo”.
È un atto dovuto raccogliere la plastica, perché ciò che è davvero grave è che questi scenari a cui assistiamo spesso mettono a rischio la salute e la biodiversità”.
La giornata si tradurrà dunque in un’azione di sensibilizzazione, in un invito a tutta la comunità serrese e non a guardare la natura, l’ambiente che ci ospita come un bene comune, un patrimonio da preservare e salvaguardare.
“L’individuazione del sito – aggiunge Staltari – è stata da subito condivisa con l’agronomo Christoph Nardo che, grazie alle sue conoscenze del territorio, sin dall’ideazione, mi ha supportato nell’iniziativa individuando da subito il sito che necessitava di questo intervento. Ringrazio, inoltre, il Parco delle Serre per il materiale di supporto e per gli operai che metterà a disposizione per la raccolta, il Comune di Serra San Bruno che ritirerà i sacchi di spazzatura raccolti durante la giornata è l’associazione dei commercianti “Cartusia” e le associazioni del luogo per la collaborazione e per la partecipazione all’evento”.