Serra, installata la casetta donata dalla Pro loco a Santa Maria. Guerra: “Ristabilito l’ordine delle cose”

Una città che non si piega di fronte ad un’azione intimidatrice, compiuta in un luogo santo, da chi non segue la linea di civiltà del resto della popolazione. Si può riassumere così la consegna di una casetta in legno da parte della Pro loco in sostituzione di quella di proprietà comunale arsa da fiamme dolose a Santa Maria del Bosco. I commissari che guidano l’Ente, Salvatore Guerra e Sergio Raimondo, hanno voluto consacrare la resilienza locale con una sobria cerimonia durante la quale hanno espresso il rammarico per l’accaduto ma anche la ferma volontà di reagire.

“Dopo un gesto vigliacco – ha affermato Guerra – abbiamo voluto ristabilire l’ordine delle cose. Ringraziamo la Pro loco che si è attivata prontamente e ha donato una casetta che è il segno tangibile e duraturo della comunità serrese che si oppone all’atto vandalico di chi si propone di sopraffare”.

Il presidente della Pro loco Francesco Giancotti ha spiegato che “per noi è stato un dovere fare questa donazione” perché “lavoriamo per il territorio e per la nostra comunità”.

Sulla struttura è stata apposta una targa di ringraziamento all’associazione che promuove il territorio.

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