Questa mattina si è svolto, presso l’aula magna “Vinicio Gambino” dell’Istituto Comprensivo “Azaria Tedeschi” di Serra San Bruno, il secondo appuntamento de “Il Maggio dei Libri”, dedicato al 50° anniversario dall’allunaggio ed intitolato per l’occasione “Guarda che Luna!”.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Serra San Bruno e dall’Istituto Comprensivo “Azaria Tedeschi” e destinato alle seconde e terze classi della scuola media. Tra i relatori il dirigente scolastico Giovanni Valenzisi, che ha ringraziato l’Amministrazione comunale e ribadito la collaborazione proficua tra l’ente e la scuola.
A porgere i saluti istituzionali, il vicesindaco Jlenia Tucci che ha salutato i ragazzi ed i professori presenti, ricordando che “la luna è un interessante corpo celeste oggetto di studi scientifici, che nei secoli ha da sempre affascinato anche numerosi artisti”, e presentato la studentessa in astro-fisica Elena Fiorini che si è recata nella cittadina bruniana proprio per offrire una testimonianza diretta sugli studi astronomici effettuati presso l’Università di Padova. A seguire, la presidente del Consiglio Maria Rosaria Franzè, che ha ringraziato i ragazzi e le insegnanti che hanno collaborato per la buona riuscita dell’iniziativa, complimentandosi per i lavori realizzati ed invitando alla lettura i ragazzi per “condividere momenti di crescita culturale, personale che favoriscono anche l’aggregazione sociale”.
Interessante lo spazio riservato alla Fiorini, che ha esordito con la proiezione di alcune immagini relative al primo storico atterraggio sulla Luna della navicella spaziale Apollo (luglio del 1969) e sulle dinamiche di quel giorno speciale per l’intera umanità. La giovane universitaria ha saputo catturare l’attenzione dei ragazzi presentando loro vari esperimenti attestanti le difficoltà riscontrate dagli astronauti in assenza di gravità (e di gravità bassissima come sulla Luna) e spiegato il modo in cui questi vivono durante i viaggi e sulla stazione spaziale, come riescono a bere, dormire e mangiare.
In chiusura, i giovani studenti hanno illustrato i lavori realizzati nei giorni precedenti, letto alcuni testi sul tema dimostrandone la relativa conoscenza. Hanno poi posto numerose domande alla studentessa, spinti dalla curiosità e dalla voglia di approfondire le loro conoscenze sulla Terra e sugli altri corpi del sistema solare: galassie, nebulose e buchi neri.