
L’Associazione Nazionale Ambulanti – Ugl contesta il sindaco di Serra San Bruno, Alfredo Barillari, per “l’atteggiamento di chiusura verso il nostro comparto”.
“Infatti, – dichiarano Domenico Fimiano, componente del direttivo regionale del sindacato di categoria, e Salvatore Alessandria, responsabile regionale fiere Ana-Ugl Calabria – dopo due anni come quelli passati non possiamo accettare la decisione del sindaco di Serra San Bruno di non prevedere la fiera dell’Assunta del 14 e 15 agosto”.
“Tale situazione – sostengono i due esponenti – è ancor più grave perché durante gli incontri precedenti il sindaco si era preso l’impegno di farci recuperare i mercati di marzo saltati per qualche contagio. Quindi – continuano gli esponenti regionali di Ana-Ugl – come si dice in questi casi, ‘oltre il danno la beffa’, non solo non si sono recuperati i mercati per come pattuito nel mese di marzo, ma addirittura non ci sarà consentito neppure di poter lavorare, vista la decisione di annullare la fiera del 14 e del 15 agosto”.
“Come sindacato – aggiungono Fimiano e Alessandria – ci chiediamo perché ci si sta accanendo contro una categoria fragile come la nostra. Si difende categorie antagoniste alla nostra? O forse solamente non si è in grado politicamente di fare delle valutazioni per garantire in sicurezza la fiera? Un’alternativa, in sicurezza, sicuramente era quella di svolgere la fiera nell’area mercatale, con il controllo dei varchi ed anche eventualmente solo per il 15 agosto come proposto da parte nostra. Ricordiamo al sindaco il fatto che ogni sera, a Serra San Bruno, sul Corso passeggiano centinaia di persone senza rispettare le norme per il contrasto al contagio da covid-19, come anche dimostrato nelle foto allegata ad alcuni post dello stesso Barillari. Invece no, si sceglie di non fare la fiera”.
“Amministrare – concludono Fimiano e Alessandria – significa decidere per consentire i diritti costituzionalmente garantiti come il lavoro. Agire con lo stile di Ponzio Pilato è facile, ma il vero amministratore si distingue quando trova soluzioni, e non quando se ne lava le mani sollevandosi dalle responsabilità”.