Turisti in cerca di svago, visitatori attratti dalle bellezze storico-paesaggistiche, emigrati tornati a trovare le famiglie d’origine, residenti dei centri vicini alle prese con la tradizionale fiera. Nel giorno di Ferragosto (e durante la vigilia) la cittadina della Certosa è stata invasa da un poderoso flusso di arrivi che ha richiesto l’adozione di una serie di misure atte a regolamentare il traffico e a limitare l’accesso nelle zone chiave del paese. Il primo cittadino Luigi Tassone ha infatti disposto – fra gli altri atti organizzativi – il posizionamento di transenne all’altezza della Certosa per fermare il traffico nella direzione di Santa Maria del Bosco. “L’eccesso” di visite ha infatti creato una paralisi che ha bloccato gli automobilisti nelle rispettive vetture ed è stato necessario deviare il traffico prima del monastero bruniano. Lunga la fila, nelle ore chiave della giornata, anche su via San Brunone di Colonia e su via Aldo Moro, oltre che nei punti di accesso a Serra.
“Viva soddisfazione per l’ottimo risultato in termini di presenze” è stata espressa dal sindaco, che già in diverse occasioni, ha manifestato l’intenzione di “rilanciare Serra restituendole il ruolo di punto di riferimento che le compete”.
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