“Non abbiamo certo bisogno di richiami da parte dell’opposizione per comprendere il disagio che possono vivere i dipendenti comunali e le loro famiglie a causa del ritardo di due mensilità degli stipendi. Situazione però che, come ben sanno, non dipende certo dalla volontà dell’Amministrazione, ma dal ritardo nell’accredito del Fondo di Solidarietà statale e della quota ministeriale relativa agli ex Lsu/Lpu, rispetto al quale, non c’era sicuramente bisogno della estemporanea quanto inutile uscita delle opposizioni perché l’Amministrazione si attivasse”.
Il vicesindaco Rosanna Federico non ci sta e replica alle accuse dell’opposizione rivendicando l’attività dell’attuale compagine amministrativa.
Federico ricorda quanto “nel corso del mandato abbiamo fatto per i dipendenti comunali ed in particolare nei riguardi di ex Lsu/Lpu” a chi, “per anni, ha tenuto questa categoria di lavoratori nella situazione di eterni precari a cui lo stipendio arrivava solo se e quando arrivavano i fondi a loro destinati, anche ad intervalli di diversi mesi”. La componente dell’Esecutivo sottolinea che l’Amministrazione ha “finalmente stabilizzato” questi lavoratori a cui “lo stipendio oggi arriva insieme a quello dei dipendenti storici a prescindere dalla ricezione da parte del Comune dei fondi a loro destinati”. Inoltre, Federico sostiene di non aver “bisogno di frasi fatte o sollecitazioni” soprattutto da parte di “chi ha già amministrato ed in favore dei lavoratori non ha portato alcun risultato, accumulando peraltro ritardi ben maggiori; e non ne abbiamo neanche bisogno da parte di chi ci vorrebbe provare ma, al momento, ha dimostrato di sapere sempre e solo denigrare”.
“E i nostri dipendenti comunali – aggiunge – non hanno sicuramente bisogno di paladini” poiché “i loro stipendi, sacrosanto diritto di chi ogni giorno è al servizio della nostra cittadina, saranno il primo pagamento cui provvederemo appena vi saranno i fondi sufficienti per tutti”.