Domenica, alle ore 18.30 presso la Chiesa Matrice, in occasione della ricorrenza del trentesimo anniversario della fondazione “Note in Festa”, l’Orchestra di Fiati “Città di Serra San Bruno”, diretta dal maestro Giuseppe Salerno, terrà un pubblico concerto arricchito dalla presenza d’eccezione, in qualità di direttore ospite, del maestro Stefano Gatta.
Il concerto, cui tutta la comunità serrese tiene in maniera particolare, è organizzato con la collaborazione di Ama Calabria.
Nel 1994 a Serra San Bruno, grazie all’impegno del maestro Giuseppe Salerno, è rinata la banda musicale che nel corso di questi anni non solo ha partecipato alle più importanti iniziative nella regione ma anche ad importanti concorsi nazionali riscuotendo rilevanti premi. Significative le collaborazioni con musicisti italiani e stranieri ma ancor di più l’aver coinvolto nel corso della sua storia oltre 600 persone fra giovani e meno giovani che si sono formati attraverso il complesso.
A dirigere questo concerto celebrativo è stato inviato il maestro Stefano Gatta, direttore della Banda militare della Repubblica di San Marino.
Il celebre artista ha imparato quello che sa sul contrappunto e sulla strumentazione da Costante Fantini e Luigi Giacomini, docenti al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, che hanno avuto una importanza basilare per la formazione di tanti musicisti e compositori italiani. Ha poi conseguito altri tre diplomi accademici di Composizione con Ivan Vandor, Musica corale e Direzione di Coro con Tito Gotti, Direzione d’Orchestra con Maurizio Benini.
Ha diretto vari gruppi cameristici, bande musicali e orchestre sinfoniche e scritto musiche da camera e solistiche e per il teatro, ultime in ordine di tempo quelle per l’azione scenica dedicata al caso della ginecologa forlivese Sara Pedri, su testo di Gianni Guardigli “Le foglie non si riposano mai”. Ha tenuto seminari e masterclasses di Direzione in varie parti d’Italia.
Il programma che il complesso presenterà prevede l’interpretazione di composizioni di Frank Ticheli, James Swearingen, Lorenzo Pusceddu, Ennio Morricone, Philip Sparke, Jacob de Haan, Enrico Tiso, Nino Rota e Jan Van der Roost.