Serra. Consiglio comunale nel “deserto”, passano i punti di carattere finanziario

Nel sempre più desolato scenario di palazzo Chimirri va in scena uno stanco Consiglio comunale (assenti Luigi Tassone, Alfredo Barillari e Jlenia Tucci) che discute di punti sostanzialmente tecnici. Così i motivi di scambio di vedute divengono l’indicazione del primo cittadino a consigliere regionale dell’Anci e i rapporti politici. L’esponente di “Liberamente” Rosanna Federico sostiene di essere ancora in attesa dei “benefici” derivanti da questi rapporti aggiungendo di aver sperato in una visita di Renzi anche a Serra in modo da poter constatare lo stato della viabilità. Al proposito afferma che “la sottoscrizione della petizione per il distacco dalla Provincia di Vibo” sia il termometro “dell’insofferenza del territorio”. La rappresentante della minoranza fa inoltre cenno ai problemi della Sanità e a quelli inerenti la potabilità dell’acqua e rileva che “i documenti contabili andavano messi prima a disposizione dei consiglieri”. Diversa la visione del viicesindaco Walter Lagrotteria che, prendendo spunto dal nuovo ruolo assunto da Tassone, sottolinea che “Serra è tornata protagonista in ambito regionale” e critica la “passività” dei predecessori. Considerazione non gradita da Cosimo Polito che bolla come “noiosa” l’insistenza sull’operato della precedente Amministrazione ed invita a chiedere conto al deputato Bruno Censore sulla situazione che lega il Comune a Sorical.
Il disco verde è poi arrivato su tutti i punti all’ordine del giorno: l’approvazione dei verbali della seduta precedente, il riconoscimento di legittimità di un risarcimento danni, la riapprovazione degli schemi di Conto economico e Stato patrimoniale per l’anno 2016, la revisione straordinaria delle partecipazioni, la dichiarazione di insussistenza delle condizioni per l’approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2016, la ratifica delle deliberazioni di Giunta n. 136 e n. 143, l’approvazione del regolamento di funzionamento dell’Ufficio di piano e l’approvazione del nuovo regolamento comunale di contabilità in attuazione dell’armonizzazione degli schemi e dei sistemi contabili di cui al D.Lgs. n. 118/2011.

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