È antica tradizione, a Ciano di Gerocarne, effettuare una processione in onore di Sant’Antonio al termine della messa della seconda domenica di agosto. Una tradizione, attesa ed amata, che quest’anno è stata interrotta a causa di uno scontro fra il parroco don Pietro Cutuli ed alcuni fedeli. Secondo quanto sostengono alcuni esponenti del Comitato per la festa di Sant’Antonio, il sacerdote ha negato lo svolgimento della funzione perché alcuni fedeli, posizionatisi sulla porta della chiesa e immediatamente al di fuori di essa, avrebbero disturbato il rito religioso parlottando fra di loro. “Ma – obiettano cittadini e rappresentanti del Comitato per la festa di Sant’Antonio – la chiesa è piccola e ci sono tanti emigrati che in questi giorni riabbracciano le loro famiglie e vecchi amici. E comunque, se qualcuno ha sbagliato, l’errore non può ricadere su tutta la comunità religiosa”. In molti si sono prodigati per tentare di far tornare il prete sui suoi passi, ma senza successo. La tensione è di conseguenza salita ulteriormente, anche perché il rapporto fra il parroco e alcuni fedeli non è mai stato particolarmente felice. Il vescovo ha poi disposto l’invio di un diacono per rendere possibile la celebrazione della processione. Intanto, il “dissenso” verso l’operato di don Cutuli rischia di trasformarsi, secondo quanto affermano diversi fedeli, “in una raccolta firme finalizzata a chiedere l’allontanamento del parroco”.
Articoli correlati
Gerocarne, vasto rastrellamento dei Carabinieri: trovate armi e munizioni
Dalle prime luci dell’alba di oggi, i Carabinieri della Stazione di Arena, unitamente a personale Cacciatori Carabinieri “Calabria”, Unità Cinofile di Vibo Valentia, Sezioni Operativa e Radiomobile della Compagnia di Serra San Bruno, Stazioni Carabinieri […]
Lavori sulla rete idrica: domattina stop erogazione dell’acqua per Vibo, Sorianello, Pizzo, Pizzoni, Gerocarne, Stefanaconi, Sant’Onofrio e Ionadi
Sorical, Comune di Vibo e la società affidataria dell’appalto della Regione di ingegnerizzazione della rete idrica hanno programmato per domani il fermo dell’erogazione idrica per la città di Vibo Valentia per consentire l’effettuazione di diversi interventi sia […]
Paventato ridimensionamento delle guardie mediche, Papillo: “Preserviamo i presidi sanitari sul territorio serve fare fronte comune, un muro contro muro”
“Mi spiace non aver partecipato, per motivi di lavoro, all’ultima conferenza dei sindaci in cui si è discusso del paventato ridimensionamento, attraverso chiusure e accorpamenti, delle postazioni di continuità assistenziale, di cui riconosco l’elevata importanza come […]
1 Commento
Lascia un commento Annulla risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.
Credo che il sacerdote abbia avuto le sue buone ragioni
Qualcos’altro sarà accaduto per aver spinto Don Pietro Cutuli
Ormai è di uso comune accusare il sacerdote e la chiesa! ma il fedele non prende mai le sue responsabilità una celebrazione eucaristica è una cosa seria mentre molte persone la prendono come fosse un gioco
Anche nella mia parrocchia a Napoli ci sono problemi del genere ovvero che i fedeli a messa e nelle celebrazioni sono irrispettosi e senza un briciolo di autovalutazione
E talvolta prese di posizione sono necessarie!