
“È politicamente criminale distruggere le eccellenze nel campo sanitario. Lo è ancor di più in Calabria”. È furiosa la neopresidente della Regione Calabria Jole Santelli, secondo la quale “la sanità calabrese è fatta di tante ombre, ma anche di luci e il Centro regionale di Neurogenetica, diretto dalla dottoressa Amalia Bruni, scienziata cui si deve la scoperta del gene dell’Alzheimer, è certamente un’eccellenza”.
“Sono sicura – afferma – che in un’altra regione questo centro sarebbe considerato una preziosa risorsa, soprattutto perché attivo nella diagnosi e cura delle demenze e con un importante laboratorio di genetica molecolare.
E invece il Centro di Lamezia è a rischio chiusura e già sono partite le prime lettere di licenziamento.
Non possiamo permetterci di mettere a rischio la ricerca scientifica, settore che deve diventare strategico per la nostra regione, e poi la cura dei pazienti, il benessere dei cittadini. Valorizzare le eccellenze – conclude Santelli – è prioritario in una terra di emergenza sanitaria continua”.