“Anche una città ricca e produttiva come Milano ha adottato, nei giorni scorsi, misure di riduzione della pubblica illuminazione. Il Comune di Serra – che, come probabilmente è accaduto in tutte le famiglie, già nel primo quadrimestre aveva esaurito le risorse messe in bilancio per i consumi energetici – ha ormai quasi concluso l’intervento disposto con delibera di giunta del 15 settembre”.
Il vicesindaco Rosanna Federico spiega la necessità dell’adozione di un atto amministrativo, tra i primi in Calabria, con il quale “si prevede, tra le altre misure volte al risparmio energetico, lo spegnimento, in alcune zone cittadine, dei lampioni a ‘fasi’ alterne”.
Federico precisa che “questa misura – che non ha avuto grossi impatti sulla qualità dell’illuminazione -, unitamente all’intervento già effettuato di sostituzione di una buona parte di corpi illuminanti a incandescenza con molto più efficienti luci a led, consentirà di limitare i danni che l’aumento smisurato dei costi dell’energia elettrica sta arrecando, oltre che alle famiglie, a tutti gli enti locali, con conseguenze riflesse e ulteriori sui cittadini”.
Il complesso di interventi avviati, secondo l’esponente dell’Esecutivo, dimostra “come, a differenza di quanto accaduto negli anni precedenti (nei quali non si badava a spese e di cui ci rimane un disavanzo, ad oggi, di circa 14.000.000 di euro), questa Amministrazione, tra le tante difficoltà, stia gestendo le risorse e il bilancio comunale con grande attenzione come farebbe, e come è costretta a fare oggi più che mai, ogni famiglia italiana”.
Un lavoro a 360 gradi, dunque, che richiede costanza nel tempo: “i nostri sforzi proseguiranno, con serietà e consapevolezza, per individuare e reperire le risorse necessarie ad effettuare ulteriori interventi di risparmio energetico attraverso misure di efficientemento ed autoproduzione. Misure che abbiamo pensato e abbiamo ben in mente, ma i cui costi, non certo irrilevanti, devono essere finanziariamente coperti”.
L’obiettivo è quello di raggiungere “nuovi risultati” per garantire un maggior benessere per la comunità.