Rinvio inaugurazione Waterfront, “Ancora Italia” non abbocca alle giustificazioni di Falcomatà: “Risposta infondata”

“Leggiamo con stupore – riportano i membri del Coordinamento regionale di ‘Ancora Italia’ – la nota di risposta del sindaco sui nostri dubbi riguardo i reali motivi del rinvio dell’inaugurazione del Waterfront.
La risposta non ha fondamento reale e giuridico. Riguardo le manifestazioni all’aperto, esse sono limitate in egual modo sia per la zona gialla che per quella arancione.

Per consegnare l’opera alla città non sono necessarie parate di maoista memoria, la città avrebbe potuto ricevere la sua bella opera senza trionfalismi, evidentemente le problematiche sono di altro tipo. Tra le righe ha ammesso il mancato pagamento dell’ultima parte dei lavori”.
“Al suo poetico preambolo sul lancio di pietre – è la stoccata finale di ‘Ancora Italia’ – del quale non ravvisiamo la relazione con la sua figura proponiamo un detto della nostra cultura popolare: nel lavare la testa all’asino, perdi tempo acqua e sapone”.

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