Rifiuti a Serra, il messaggio di educazione civica e ambientale passa dai giovani: parte la campagna di sensibilizzazione

Creare una coscienza civica alimentando il senso di responsabilità e l’attaccamento al territorio in cui si vive. Spinto dall’emergenza in atto e animato dalla voglia di condividere un’impostazione di pensiero che si pone il problema di un futuro da (ri)programmare, il sindaco Alfredo Barillari ha promosso un incontro a palazzo Chimirri finalizzato alla creazione di autentiche squadre di giovani impegnati nell’attività di sensibilizzazione della comunità.

Il primo cittadino ha esordito presentando i rifiuti come “una risorsa in un contesto di educazione civica e ambientale” e rilevando che “alcuni luoghi dovrebbero essere considerati sacri ma sono trattati come mini-discariche”.

Considerato che “siamo arrivati a un punto critico, al collasso di un sistema forse a causa della mancanza di programmazione” e che “i luoghi di conferimento dell’indifferenziato sono ormai saturi”, Barillari ha sottolineato che “le crisi, al di là dell’aspetto emergenziale, danno anche l’opportunità per migliorare” e ribadito la necessità di “implementare la raccolta differenziata” non solo per “rispettare l’ambiente” ma anche per “produrre occasioni di lavoro” e “abbassare il peso delle bollette”.

Non è mancato un passaggio sul presente: “abbiamo installato le telecamere e sono partite le prime multe; con il ricavato delle sanzioni acquisteremo nuove telecamere nei punti critici”.

Alla dottoressa Marchese, rappresentante della società cooperativa sociale “Stella del Sud”, è toccato il compito spiegare i giusti metodi per differenziare, snocciolare i dati sulla produzione locale dei rifiuti ed entrare nei dettagli della selezione delle tipologie dei materiali da conferire. La sua attività informativa è servita per preparare al meglio i volontari che si recheranno nelle abitazioni dei serresi per portare il messaggio di educazione ambientale.

Sugli aspetti tecnici di quest’opera di sensibilizzazione si è concentrato il responsabile dell’Area tecnica comunale Fabio Pisani che ha invitato a “istruire le persone, segnalare le difficoltà e dare dei suggerimenti”.

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