Redel Viola attesa dalla sfida con Angri: l’analisi di coach Cadeo

Giulio Cadeo fa il punto.
La Viola è attesa da una sfida delicata.
È prima contro seconda.
Con un sei su sei in carniere, i neroarancio affrontano la Pallacanestro Angri, domenica 3 novembre alle 18 al PalaCalafiore.
I pensieri dell’allenatore dei reggini in vista dell’incontro:
Partiamo dall’ultimo successo, quello di Piazza Armerina.

“E’ stato un match che nei primi due quarti non abbiamo interpretato come dovevamo.
Individuata la forza dell’avversario, avevamo il compito di disinnescarla.
Non abbiamo avuto la nostra, ormai classica, forza difensiva.
Al di là di qualsiasi lettura tattica, questo approccio non ci può mancare.
Fortunatamente, dal terzo quarto in poi abbiamo mostrato un volto convincente, quello che serviva”.

Domenica sarà prima contro seconda.

“Appuntamento molto importante.
Abbiamo visionato Angri.
Squadra quadrata e profonda.
Presente difensivamente ed offensivamente.
Sarà una sfida gagliarda e non vediamo l’ora di abbracciare il nostro pubblico”.

L’entusiasmo sta crescendo. Lo toccate con mano?

“E’ bellissimo che la città sia sempre più coinvolta.
Ci deve servire da stimolo.
Non siamo ancora arrivati da nessuna parte nonostante le sei vittorie consecutive.
Dobbiamo avere lo spirito di chi si deve salvare, di chi deve lottare per la maglia, di chi si vuole divertire ogni volta che scende in campo”.

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