“Non avevamo alcun dubbio! Come si nota dalla documentazione che pubblichiamo (la foto a corredo dell’articolo ndr), è netta la risposta che l’ufficio tecnico del Comune di Spadola ha inoltrato al ‘Sindaco Sede’ nella quale si dichiara che per i lavori di pulizia del cimitero eseguiti in tutta fretta la sera del 16 luglio alle ore 17,30, non risulta nessun affidamento a ditte esterne e non è stata data alcuna disposizione ad operai comunali”. È quanto affermano in una nota i consiglieri comunali di SiAmo Spadola.
“Noi – è scritto nel documento – non avevamo alcun dubbio in merito, pertanto ripetiamo le domande che avevamo già fatto al Sindaco e cioè: se l’ufficio tecnico non sa nulla, chi ha eseguito quei lavori? Con quale somme sono stati o saranno retribuiti? Qualora fossero stati dei volontari, è stato firmato un protocollo di affidamento e si è proceduto ad effettuare le assicurazioni contro eventuali infortuni? Sono stati degli amici a cui bisogna dire grazie? E’ stato forse un miracolo? Non possiamo essere rassicurati da una semplice foto pubblicata dal sindaco dopo sei giorni dall’accaduto (22 luglio 2018), la quale lo ritrae mentre fa finta di pulire il cimitero in tenuta non proprio da lavoro e senza una goccia di sudore. Le risposte, qui riportate, al gruppo di minoranza dimostrano ancora una volta che il Comune viene gestito come se fosse una cosa privata”.
“Ribadiamo la nostra soddisfazione – concludono i rappresentanti della minoranza consiliare di Spadola – poiché il cimitero è stato pulito dopo la segnalazione di un privato cittadino che abbiamo ringraziato, ma nello stesso tempo confermiamo il nostro impegno affinché vengano rispettale le leggi. Affidate i lavori, possibilmente a qualche giovane di Spadola, ma rispettando le norme.
Un giorno ci direte come eventualmente avete pagato ‘i veri esecutori dei lavori di pulizia’”.
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