Provincia di Vibo, i consiglieri di PD e Civilmente impegnati chiedono l’istituzione di alcune Commissioni permanenti

“Rimettere al centro della discussione tutte le problematiche inerenti l’Ente Provincia ed essere vigili e collaborativi sull’attività dell’amministrazione”.

Questo l’intento dei Consiglieri provinciali, Antonio Carchedi, Maria Francesca Pascale, Gregorio Profiti (PD) Antonio Raffaele Corigliano e Carmine Mangiardi (Civilmente impegnati) che, attraverso una comunicazione ufficiale, chiedono al presidente della Provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, la convocazione di un apposito Consiglio provinciale per discutere e adeguare il Regolamento di funzionamento dello stesso Consiglio e l’istituzione di Commissioni permanenti sulle funzioni principali dell’Ente intermedio vibonese.
“In qualità di Consiglieri provinciali, dei gruppi PD e Civilmente impegnati, nel rispetto delle funzioni e delle prerogative attribuite dalla legge 56/2014, al fine di svolgere in modo proficuo ed efficace il mandato ricevuto, ai sensi dell’art. 13 dello Statuto provinciale e dell’art. 17 del Regolamento del Consiglio e per esercitare e svolgere il ruolo a cui siamo stati chiamati, abbiamo ritenuto necessario richiedere un’apposita convocazione del Consiglio provinciale per discutere ed adeguare il regolamento di funzionamento del Consiglio, e l’istituzione di commissioni permanenti con competenze sulle materie: Pubblica istruzione – Edilizia scolastica e Patrimonio – Lavori pubblici – Viabilità – Trasporti pubblici – Gestione e valorizzazione del patrimonio – Ambiente e tutela ambientale – Affari generali – Personale – Pari opportunità – Bilancio e programmazione – Servizi finanziari – Avvocatura e contenzioso – Materie residuali” hanno sottolineato, nella missiva al presidente Solano, i rappresentati istituzionali della Provincia di Vibo Valentia.
“Precisiamo che per le attività delle Commissioni non intendiamo chiedere alcun rimborso – hanno evidenziato, infine, i consiglieri provinciali di Pd e Civilmente impegnati – così come del resto si evince dalla stessa richiesta protocollata e recapitata al presidente della Provincia di Vibo. Il nostro intento è esclusivamente di carattere collaborativo, consapevoli delle difficoltà in cui versa l’Ente”.

Contenuti correlati