
“In questi giorni la polizia municipale sta provvedendo ad informare i commercianti che è nuovamente obbligatorio corrispondere una certa cifra in base al suolo pubblico utilizzato per le proprie attività. È così da anni, fatta eccezione per le deroghe del periodo Covid”.
Il sindaco Alfredo Barillari spegne la polemica sorta per via di una protesta sollevata da un esercente ed amplificata da alcuni commenti di esponenti politici e precisa che “la tariffa varia per le diverse tipologie di attività: l’esposizione merce in un metro quadrato sul corso principale, ad esempio, costa 15 euro all’anno (1,25 centesimi al mese)”.
Ci sono attività storiche – sostiene il primo cittadino – che hanno sempre pagato questo tipo di imposta (prevista, tra l’altro, da normative nazionali). Basta poco per avere delucidazioni: l’importante è chiederle; si eviterebbe, così, di montare polemiche futili. Chi invece queste polemiche le alimenta, si commenta da solo”.