Processo fondi ai gruppi consiliari, assolti Barilaro e Raffele: “Messa la parola fine alle strumentalizzazioni dei giustizialisti”

"La stessa pubblica accusa aveva chiesto la piena assoluzione"

“Con la sentenza di assoluzione – è scritto in una nota congiunta a firma Giuseppe Barilaro, sindaco di Acquaro, e Giuseppe Raffele, già consigliere provinciale di Vibo Valentia – si chiude definitivamente una vicenda giudiziaria che si è trascinata per oltre cinque anni.


Un arco di tempo nel quale abbiamo ritenuto opportuno mantenere il più assoluto silenzio nella ferma convinzione che, per come peraltro è giusto che sia in questi frangenti, occorre confidare nella giustizia e saper aspettare perché la verità è figlia del tempo.
L’esito del procedimento giudiziario conferma, ove mai ce ne fosse bisogno, la correttezza del comportamento della Conferenza dei Capigruppo da me presieduta relativamente all’assegnazione dei fondi destinati ai Gruppi Consiliari attuata secondo una prassi consolidata e sempre rispettosa della legge e dei regolamenti interni dell’ente”.
“L’auspicio – confidano Barilaro e Raffele – è che questa sentenza scriva definitivamente la parola fine su una vicenda fin troppo strumentalizzata dai soliti giustizialisti che in modo alquanto sommario e superficiale non hanno esitato a promuovere la gogna mediatica sulla base di presupposti rivelatisi, alla prova dei fatti, manifestamente infondati tanto da indurre la stessa pubblica accusa a chiedere, per mezzo del Pubblico Ministero, la piena assoluzione. Grazie agli avvocati Giuseppe Di Renzo e Antonio Barilaro per la qualificata e puntuale difesa. ‘Non basta avere ragione: bisogna avere qualcuno che te la dia’”.

Contenuti correlati