Presenze oltre ogni più rosea aspettativa a Serra San Bruno nei giorni a cavallo di Ferragosto. Visitatori e emigranti di ritorno provenienti da ogni angolo del globo si sono riversati nella cittadina della Certosa vogliosi di ammirare le sue bellezze storiche, artistiche, architettoniche e naturali. Quest’anno la marcia in più forse l’ha data la fase preghiera in preparazione dell’anno giubilare con il busto reliquiario di San Bruno che ha eccezionalmente varcato la cinta turrita fuori dalle consuete occasioni per raggiungere la chiesa di Maria de’ Sette dolori. Dunque, una importante spinta in termini turistici è arrivata anche grazie al desiderio di vivere la spiritualità bruniana.
La sua parte l’ha fatta poi l’accogliente area pic-nic di Santa Maria del bosco, dove è stato possibile ristorarsi nel fresco offerto dagli alberi avendo peraltro, a poche decine di metri di distanza, l’opportunità di vedere il nuovo look della piazzetta antistante la scalinata che conduce al Santuario.
Residenti e turisti non si sono certo annoiati per via dei diversi eventi che si sono susseguiti negli ultimi giorni: tra concerti, “Serra comics”, esibizioni, proiezioni di cortometraggi e tradizionale fiera ogni tipo di esigenza è stata soddisfatta. Anche gli amanti dello sport hanno avuto ampio spazio tra tornei e attività libera all’aperto.
Da non dimenticare, infine, la gradevole temperatura serale che garantisce un divertimento senza stress o un sereno riposo e assicura un’allegra passeggiata nel centro storico. Questo mix di condizioni favorevoli ha fatto registrare un numero di arrivi da record.
L’ondata di turisti è stata nel complesso gestita in maniera ordinata e senza particolari disguidi e il sindaco Alfredo Barillari ha ringraziato la Polizia municipale, i volontari della Protezione civile e tutti coloro che si sono prodigati per assicurare servizi di qualità a coloro che hanno scelto di raggiungere Serra San Bruno.