La Commissione speciale di Vigilanza, presieduta da Ennio Morrone, ha proceduto all’unanimità all’approvazione della relazione sul “Rendiconto dell’esercizio finanziario 2016 e della relazione sulla gestione” del Consiglio Regionale.
Nel prosieguo, l’organismo ha dedicato integralmente i suoi lavori all’audizione dei commissari liquidatori della Sorical, Luigi Incarnato e Baldassarre Quartararo, e al dibattito che ne è scaturito, dopo una serie di precisi quesiti posti dal presidente Morrone.
Tema centrale: la situazione attuale e i programmi futuri della società su cui i soggetti auditi hanno relazionato ampiamente effettuando un excursus, dalla nascita della Sorical, e ricostruendo le vicende e i passaggi societari che ne hanno segnato la storia. Riservandosi di rispondere più diffusamente su tutti i quesiti, Incarnato e Quartararo hanno richiamato in particolare “i problemi strutturali e gestionali derivanti soprattutto dalle difficoltà di riscossione nei confronti dei Comuni che hanno generato lo squilibrio finanziario dell’Ente e dal tasso del 70% di evasione nel pagamento delle tariffe da parte dei cittadini. Sottolineando l’importanza del know-how e delle competenze acquisite da Sorical, è stata anche ribadita la necessità, nella nostra regione, di investimenti sulla rete interna e di adduzione e in tal senso servirà una maggiore sensibilizzazione dei cittadini al consumo appropriato dell’acqua e al pagamento delle tariffe. Il soggetto che sarà individuato quale gestore e che verrà controllato dall’Autorità idrica della Calabria – hanno concluso – sarà chiamato ad assicurare un sistema di servizi adeguato”.
“Soddisfazione è stata espressa, a margine dei lavori, dal presidente Ennio Morrore per l’approvazione della relazione sul ‘Rendiconto dell’esercizio finanziario 2016 e della relazione sulla gestione’ del Consiglio Regionale. Di rilevante interesse – ha commentato il Presidente – anche l’audizione dei commissari liquidatori di SORICAL rispetto alle questioni afferenti il servizio idrico che interessa tutti i cittadini. Sono emerse una serie di criticità e su alcuni punti avremo risposte più puntuali che ci saranno fornite in una relazione scritta. Quel che è inequivocabile – ha aggiunto – è che le difficoltà economiche della Sorical sono derivate da una mancata riscossione delle tariffe. Ora – ha concluso Morrone – la questione si sposta su un piano politico: occorrerà stabilire cosa fare in futuro di questa società: se renderla totalmente pubblica o se scegliere una formula a capitale misto pubblico-privato”.
Hanno contributo ai lavori i consiglieri Cannizzaro, Battaglia, Guccione e Arruzzolo.
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