“Un libro dev’essere un’ascia per rompere il mare ghiacciato che è dentro di noi” diceva Kafka…ed è stato così per il volume presentato a Palazzo Gagliardi nella sala CEV di Antonio Franzè, edito da Sonia Demurtas ed intitolato “Sul sentiero dei sogni” ha riscosso un ampio successo di pubblico.
L’evento è iniziato con i saluti del sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, poi è stata la volta di Sonia Demurtas, presidente dell’associazione culturale “Fior di Loto”, che ha donato al sindaco diversi articoli di editoria a nome della sua associazione (libri, calendari e litografie). Si è poi passati alla presentazione dell’autore Antonio Franzè, fatta dalla voce narrante di Anna Callipo, proseguendo infine con la lettura di poesie dell’autore a cura di Denise Franzè e le relative recensioni realizzate ad arte da Sonia Demurtas. Un emozionante video ha coinvolto tutti a livello emotivo, coinvolgendo vista e udito su paesaggi e miti di Calabria. In questa raccolta di Antonio Franzè brilla sempre l’amore, l’amore per ogni cosa, ma accanto all’amore vibra forte anche la malinconica, la nostalgia del tempo che scorre inesorabile, il dolore di ciò che è andato perduto nel tempo. Pennac diceva che “Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso”, ed è così, un libro ti aiuta a non pensare alle cose negative della vita, ti aiuta ad evadere ed a non sentirti solo, un libro ti fa fuggire da una realtà che non vuoi vivere, un libro ti apre la mente e ti riscalda il cuore. Libri come quello di Antonio Franzè se ne incontrano pochi, curati nei minimi dettagli, interessanti e belli da sfogliare, piacevoli e scorrevoli alla lettura, buona impaginazione ed eccellente prefazione della poetessa Francesca Misasi; la copertina è stata creata dal pennello di una grande donna e artista che sta emergendo proprio in questo ultimo periodo al fianco all’editor Sonia Demurtas, il suo nome è Cristina Corso di Reggio Calabria, recentemente la pittrice reggina ha vinto un importante riconoscimento al concorso Arte e cultura Vibook Arte 2023, ed è stata premiata con targa di Michele Affidato. Il libro di Antonio Franzè è stato definito dal giornalista Salvatore Berlingieri “un libro ricco di saggezza e forte attaccamento nei riguardi della sua amata terra di Calabria, le sue poesie sono riuscite a sciogliere il cuore dei presenti e ad emozionare al punto da fare scendere lacrime di commozione, questa dote rivela la particolare potenza emozionale delle sue liriche”. Ogni lettore, quando legge, legge se stesso, il suo cuore, i suoi sogni e desideri. L’opera dello scrittore è uno strumento ottico offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. L’assessore alla Cultura Antonella Rotella ha voluto ribadire l’importanza della poesia e dell’arte, invitando Sonia Demurtas e tutti gli artisti della sua associazione a riproporre giornate così belle ed intense dove ognuno ha potuto ritrovare parte di una bellezza eterna che non deve mai passare inosservata: la bellezza dell’arte, la sua forza comunicativa e la meraviglia dello stare insieme. In questo contesto di sublime bellezza, la presidente della Fidapa – sezione Vibo Valentia Annamaria Figliano ha potuto consegnare ad alcune artiste meritevoli, una prestigiosa targa che conferma le loro qualità tecniche e il loro eccellente operato nel campo dell’arte, le artiste premiate nelle sezioni poesia, scultura e pittura sono: Anna Callipo, Annamaria Massa, ed Eleonora Laganà. Una targa è stata consegnata a Sonia Demurtas per la sua capacità organizzativa di Art curator ed il suo impegno a promuovere l’arte e la cultura in tutto il territorio italiano. La kermesse ha visto infatti la partecipazione di tantissimi artisti provenienti da ogni regione.