Prende forma Fratelli d’Italia: “Faremo opposizione come partito, ricostruiremo il centrodestra a Serra”

Superati gli ultimi appuntamenti elettorali ai quali si è presentato “distrutto”, il centrodestra prova a raccogliere le energie per ripartire. Il primo segnale, in questo senso, lo manda Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale che cerca di radicarsi sul territorio. “Il nostro obiettivo – ha spiegato il coordinatore comunale Salvatore Zaffino nella conferenza stampa di presentazione dei nuovi aderenti – è quello di costruire un partito che è andato scomparendo dopo l’assorbimento di An da parte del PdL. C’è stato un tentativo di rifondazione un paio di anni fa, ma non è andato a buon fine. Il punto di rottura – ha precisato Zaffino – è stato rappresentato dalle scorse comunali, quando sono stato accusato di essermi candidato in una lista di centrosinistra. La realtà è che c’erano tre liste civiche. Oggi il partito a Serra non esiste, lo creeremo con le persone che si sentono legate alla politica. Con Bruno Rosi, Giusy Pupo e Francesco Tassone c’è sintonia e ci sono gli stessi progetti”. Proprio l’ex sindaco ha ribadito l’intenzione di “costruire un partito che possa dire la sua, insieme agli altri partiti di centrodestra ed insieme a chiunque vorrà condividere un cammino comune che possa far crescere la nostra idea di politica” spiegando che i rapporti con Zaffino erano “aperti da un anno, ma l’accelerazione c’è stata con l’adesione di Giancarlo Pittelli, figura che potrà senz’altro far crescere tutto il circondario, come ha già fatto con l’impulso dato alla realizzazione della Trasversale delle Serre”. “Sono abituato a guardare al futuro – ha aggiunto – ed a raggiungere tutti gli obiettivi che si presenteranno. I nostri obiettivi sono nell’ordine le politiche, le regionali e le amministrative”. Inevitabile poi il riferimento all’aspetto locale. “La costituzione del gruppo di Fratelli d’Italia – ha affermato Rosi incalzato dai cronisti – non mira minimamente ad indebolire ‘Liberamente’, ma a rafforzarlo”. Dichiarazione di “pace” condita dalla sapiente puntualizzazione che “siamo un terzo di ‘Liberamente’”. Su un altro versante è “il rapporto con Forza Italia” e su questo Rosi ha asserito che “dialogheremo con tutti, soprattutto con chi si trova sulla stessa lunghezza d’onda”. L’illustrazione più chiara delle prospettive è stata quella di Francesco Tassone che ha evidenziato la volontà di “rappresentare la comunità di centrodestra che si riconosce nei nostri ideali” e di “ricostruire a livello politico il centrodestra a Serra”. “Ci sarà un dialogo – ha sostenuto – con tutte le forze che si riconoscono in una determinata linea politica. E la politica si fa nelle sezioni, non solo sui social network”. Infine una ulteriore specificazione è arrivata da Rosi: “faremo la nostra opposizione come partito ed andrà ad affiancare e rafforzare quella di ‘Liberamente’. Mi auguro che, dopo un anno di riflessione, lo stesso faccia Forza Italia”.