Una 34enne è stata deferita dai carabinieri per il reato di “lesioni personali aggravate”. Nello specifico, i militari della Stazione di Rose hanno accertato che la donna, a seguito di una lite scaturita per futili motivi ha aggredito la vicina di casa colpendola con schiaffi, afferrandola per i capelli e sbattendola contro a un muro causando alla vittima, una 65enne, lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. Sempre a Rose sono stati deferiti in stato di libertà un 33enne di Catania e un 25enne cosentino per il reato di “minacce, Lesioni e Inosservanza degli obblighi della Sorveglianza speciale”. In questo caso, i militari operanti hanno accertato che i due uomini, già gravati dalla misura della Sorveglianza speciale, violando gli obblighi cui sottoposti, per futili motivi, hanno minacciato e colpito con calci e pugni la vittima, un 30enne cosentino, che ha riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
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