PD, il neo commissario regionale ammette: “Mi attende un compito delicato”

“Sono stato nominato dal partito nazionale – è l’annuncio che arriva direttamente dalla pagina Facebook di Stefano Graziano – come commissario del #PartitoDemocratico in #Calabria. Mi attende un compito delicato. Rilanciare il Partito dopo la sconfitta alle politiche del 4 marzo e creare le condizioni per lo svolgimento del congresso, che, come in #Campania, avrebbe dovuto svolgersi in concomitanza con quello nazionale. Prima di accettare ho riflettuto molto, perché da quando sono stato eletto presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania sono impegnato in un viaggio sul territorio, nelle strutture sanitarie per riallacciare i legami con gli operatori, che non conosce sosta. Fronte su cui continuerò a battermi con sempre maggiore determinazione. Da uomo di partito, non potevo sottrarmi”. Graziano, come da lui stesso ricordato, è attualmente consigliere regionale in Campania. Eletto quattro anni fa nella circoscrizione di Caserta, ha poi tentato la scalata a Palazzo Madama in occasione delle elezioni celebratesi lo scorso 4 marzo ma, pur essendo capolista, non riuscì a diventare senatore. Analogo risultato aveva ottenuto nel 2013 quando, però, si era presentato nella lista approntata dal PD per la Camera dei Deputati. Vanta, tuttavia, una legislatura a Montecitorio. Nel 2008, infatti, riuscì a superare lo scoglio delle elezioni ed a divenire deputato. Dal 2014 presiede il partito nella sua regione. Coinvolto in inchieste giudiziarie condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli ed accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e voto di scambio, ne è uscito assolto in entrambe le circostanze.