
Provvidenziale intervento eseguito da un anestesista all’ospedale di Serra San Bruno. Un paziente proveniente da un paese del comprensorio montano (è originario di Brognaturo) è giunto presso il Pronto Soccorso con gravi difficoltà respiratorie, ma grazie alla tempestiva azione dell’unico anestesista – tornato a Serra dopo le veementi proteste seguite allo spostamento di questa figura professionale in un altro presidio (con conseguente temporaneo declassamento del Pronto Soccorso a Punto di Primo Intervento) – è stato possibile procedere con “l’intubazione”.
Mentre veniva effettuata la Tac, il paziente sarebbe letteralmente crollato. Gli esiti della stessa sarebbero teoricamente compatibili con un possibile contagio da Coronavirus, ma le cause sono da accertare.
L’episodio testimonia l’indispensabilità della presenza di più anestesisti: casi contemporanei, infatti, allo stato sarebbero difficilmente trattabili.
Il paziente è stato trasferito all’ospedale di Lamezia Terme.