Parco delle Serre. Passi in avanti per il progetto per 100 disoccupati: I DETTAGLI

Il commissario del Parco delle Serre Mimmo Sodaro ha provveduto a rimodulare il quadro economico del progetto esecutivo “Politiche attive a supporto dello sviluppo dell’area protetta del Parco naturale regionale delle Serre” avente un importo complessivo di 830.000 euro. Secondo quanto si legge nella deliberazione n. 10/2018, tali modifiche sono state concordate durante un incontro con la Direzione generale del Dipartimento n. 7 Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali.

Il progetto ha, in linea generale, l’obiettivo di “promuovere modalità di gestione innovative delle risorse del territorio orientate alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione e tutela del patrimonio locale attraverso pratiche di ricollocazione professionale” e si prefigge il raggiungimento di finalità specifiche: “contribuire allo sviluppo di bacini occupazionali congrui e praticabili delle fasce deboli (con particolare riferimento ai soggetti espulsi dal mercato del lavoro e che abbiano cessato di fruire o non abbiano fruito di ammortizzatori sociali); promuovere e concretizzare interventi per la sostenibilità ambientale e la valorizzazione e tutela delle risorse del territorio di riferimento del progetto attraverso la messa in opera di abilità, conoscenze e capacità operative; creare una rete territoriale partecipata per lo sviluppo di interventi sostenibili; rafforzare la logica di sistema del Stl; qualificare l’offerta turistica attraverso la riqualificazione territoriale e urbana; aumentare l’attrattività degli ambiti rurali, attraverso la valorizzazione delle componenti culturali, architettoniche e paesaggistiche”.

Le modifiche apportare servono a “stabilire un quadro più chiaro e specifico delle attività progettuali che si andranno a realizzare”.

I destinatari dell’intervento saranno 100 soggetti disoccupati/inoccupati, residenti nei comuni facenti parte dell’area protetta, per i quali lo schema giuridico che verrà utilizzato sarà quello della formazione in aula e del tirocinio. Si prevede la formazione di 70 addetti alle attività di “conservazione e manutenzione” con requisito d’accesso il possesso del titolo di studio del diploma di scuola media inferiore; 30 addetti alle attività di “divulgazione, supporto al turismo e funzione di guida” con requisito d’accesso il possesso del titolo di studio del diploma di scuola media superiore.

I partecipanti alle attività verranno reperiti, avvalendosi per la verifica dei requisiti dei Centri per l’impiego, utilizzando i criteri di valutazione dei titoli, reddito e carico familiare, integrando la selezione con un colloquio “al fine di saggiare le abilità e la coerenza delle stesse con le attività da svolgere”. Si prevede la corresponsione di un’indennità di partecipazione di 500 euro per ogni mese di impegno nel corso di formazione e nelle attività di formazione on the job.

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