Paravati ricorda la Morte Apparente di Natuzza

Ieri una folla commossa ha partecipato a Paravati ad un incontro spontaneo per esprimere solidarietà alla Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime.

L’evento non era stato organizzato, ma ha goduto di una forte eco sui social su iniziativa di alcuni gruppi di preghiera e cenacoli createsi intorno alla figura della mistica Natuzza Evolo. La data del 26 luglio non è stata scelta a caso: 81 anni fa in questo giorno, una Natuzza adolescente cresimatasi qualche giorno prima, viveva uno stato di morte apparente. Una esperienza che segnò l’inizio dell’attività della Beata di Paravati. Il Presidente della Fondazione, Pasquale Anastasi, ha ringraziato commosso le centinaia di fedeli accorsi non solo dalla Calabria, ma anche da altre zone di Italia, ricordando l’impegno che Mamma Natuzza ha sempre espresso e dimostrato nel voler creare un posto che fosse di aiuto e sostegno fisico per gli ammalati e bisognosi, e spirituale con la costruzione del santuario Mariano. L’ombra della diatriba ancora accesa tra la diocesi di Mileto- Nicotera – Tropea, che da tre anni vieta con un decreto specifico ogni tipo di celebrazione religiosa a Villa della Gioia, non ha spento la grande dimostrazione di affetto e sostegno alle opere volute dalla mistica calabrese.

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