
“Oggi sono stati attivati tre nuovi posti letto presso il reparto di Medicina interna del ‘San Bruno’. Un piccolo, piccolissimo passo avanti rispetto alle esigenze del territorio, ma pur sempre un tassello. Se ne devono attivare altri: l’obiettivo è di arrivare a un totale di 26 posti letto tra Medicina e Lungodegenza”.
Il sindaco Alfredo Barillari comunica la novità riguardante la struttura serrese rilevando che tali posti “metterebbero il nostro ospedale sullo stesso livello di altri presidi ben più grandi”.
Tale aspetto coincide con “uno dei punti discussi presso l’ospedale a inizio febbraio, e poco tempo fa, insieme agli altri sindaci delle Serre, nell’incontro promosso con il commissario Giuliano e il consigliere Comito presso l’Asp di Vibo Valentia”.
Il problema più urgente, secondo il primo cittadino, è che “serve il personale, ma non solo per il reparto di medicina” poiché “è fondamentale garantire i servizi di Radiologia, attualmente in ginocchio su tutto il territorio provinciale e che vedono centinaia di referti fermi per la carenza di radiologi”.
Questo argomento sarà evidenziato con forza dallo stesso Barillari “domani, alla presenza di tutti i 50 sindaci della provincia in una Conferenza dei Sindaci estremamente necessaria, visto il momento critico della Sanità, che risente oggi della mancata programmazione, almeno, dell’ultimo decennio”.
“Sulla battaglia per il diritto alla salute, come ho ribadito più volte – spiega Barillari – non ci possono essere divisioni. Un segnale chiaro già emerso nel corso del Consiglio comunale aperto dedicato all’ospedale e in cui si sono confrontati attori istituzionali, cittadini e medici del territorio.
L’attenzione deve restare alta, l’impegno di tutti deve dare le giuste risposte ai cittadini”.
“Ben venga – conclude – l’atteggiamento battagliero: probabilmente, se fosse emerso con più vigore nelle istituzioni quando i servizi venivano soppressi, oggi la situazione potrebbe essere meno drammatica”.