Ordinanza riapertura, il Governo pronto a diffidare la Regione Calabria: “La fuga in avanti non aiuta nessuno”

“Mi dispiace, ma tra pochi minuti partirà la diffida per l’ordinanza” della Regione Calabria, “se non dovesse essere ritirata l’ordinanza sarà impugnata”.

Il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia va avanti e, al Tg1, conferma la volontà di stoppare i provvedimenti di apertura disposti dalla presidente Jole Santelli. “La fuga in avanti della Calabria – specifica Boccia – non aiuta nessuno e mette a rischio la salute dei calabresi”. Nel mirino, in particolare, è finita la possibilità di bar, pizzerie e ristoranti di fornire i servizi all’aperto attivata con l’ordinanza regionale di ieri sera, peraltro contestata da diversi sindaci.

Boccia precisa che “il 95% delle ordinanze regionali è compatibile con il Dpcm mentre il restante 5% necessità di modiche che verranno fatte entro domenica in base ad un confronto costante con il Governo e ai chiarimenti previsti nelle Faq di Palazzo Chigi”.

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