
Al culmine del processo celebrato con rito abbreviato il Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Vibo Valentia, Giulio De Gregorio, ha inflitto una condanna a 30 anni di carcere al 36enne Giuseppe Olivieri, di Nicotera ed assistito legalmente dall’avvocato Francesco Schimio.
L’imputato aveva confessato di essere l’autore dell’assassinio del 45enne Francesco Timpano, di Comerconi di Limbadi, ucciso, davanti alla moglie, il 12 agosto del 2018 nel lido “Il Gabbiano”, sulla spiaggia della località costiera del Vibonese. Olivieri, scegliendo la strada del rito abbreviato, ha potuto beneficiare della riduzione di un terzo della pena. Luca Ciro Lotoro, rappresentante della pubblica accusa, aveva richiesto che gli fosse comminata la sanzione dell’ergastolo. Francesco Olivieri, fratello di Giuseppe, a maggio del 2018, aveva compiuto una scorribanda criminale tra Nicotera e Limbadi durante la quale si era reso colpevole di due omicidi del ferimento di tre persone. Il delitto di cui si è macchiato Giuseppe Olivieri, recatosi spontaneamente dai Carabinieri poco più di una settimana dopo, era stato immortalato dalle telecamere di sorveglianza installate presso la struttura turistica. Sostenne di avere agito perché convinto che la vittima gli potesse togliere la vita.