Il bene confiscato alla criminalità organizzata noto come Elefante Rosso a Nicotera Marina, sarà ufficialmente inaugurato domani mattina e ospiterà i giovani studenti della scuola media cittadina, che al momento necessita di importanti lavori di ristrutturazione.
Il sindaco di Nicotera, Giuseppe Marasco, e l’assessore ai Lavori pubblici Marco Vecchio, hanno reso nota la notizia sottolineando la valenza sociale e civica che un immobile della mafia venga riassegnato e diventi simbolo di rinascita, educazione e legalità. “In quattro giorni sono state completate le operazioni di trasloco e i lavori di sistemazione e adeguamento dell’edificio – ha dichiarato l’assessore Vecchio che ha seguito personalmente i lavori coadiuvato dal gruppo di docenti e personale scolastico nonché dal dirigente della scuola media – e devo ringraziare il dirigente Sangeniti per la collaborazione e la vicinanza per una operazione che sembrava, a detta di alcuni, non eseguibile in pochi giorni. Lunedì i nostri ragazzi saranno a scuola per l’inizio dell’anno scolastico”. In seguito ad alcune indagini nell’ambito dell’operazione Dipartimento Casa Italia, si erano evidenziati importanti problemi strutturali presso l’edificio che funge da scuola media, per questo motivo il sindaco Marasco ha potuto gestire l’emergenza approfittando della disponibilità dell’Elefante Rosso, di fatto proprietà del Comune che da aprile scorso era diventato fruibile dopo una delibera già emanata dal commissario prefettizio Samuele De Lucia. “Su questione afferenti all’incolumità dei ragazzi non si può assolutamente scherzare. Quando ci siamo insediati ed abbiamo appreso di tale situazione di potenziale pericolo, ci siamo attivati per capire la gravità della problematica e reperire una sede sicura che possa ospitare la scuola media” ha dichiarato il primo cittadino che ha anche specificato di come la collocazione dei locali scolastici sia una soluzione temporanea, fino a quando la scuola non verrà messa in sicurezza. Dopodiché per il bene confiscato verrà indetto un nuovo bando che potrà permettere al già approvato progetto Musicarte, di concretizzarsi come afferma la coordinatrice Maria Salvia “la sicurezza dei ragazzi viene al primo posto. Noi non ci lasceremo scappare il nuovo bando per far rinascere il nostro progetto che ha incontrato il parere favorevole della Commissione Nazionale Antimafia ed ha una grande finalità educativa e formativa”.