“L’episodio di oggi (la caduta accidentale di una anziana signora), l’ultimo di una lunga striscia, certifica l’importanza di avere una postazione di 118 in loco che serva il territorio”.
Ad affermarlo è il segretario provinciale e membro Consiglio nazionale Psi Gian Maria Lebrino che rileva che “stamane l’ambulanza che doveva soccorrere una signora ha raggiunto Nicotera dopo circa un’ora. Ciò non è ammissibile, non sono questi i tempi che salvano vite umane”.
“A causa delle condizioni pessime della viabilità vibonese – spiega ancora Lebrino – raggiungere Nicotera è un’impresa. Per questo da tempo, da molto tempo, io e il mio partito chiediamo, senza avere ascolto, l’istituzione di una postazione permanente del 118. Tutti i cittadini, compresi gli abitanti del comprensorio nicoterese, hanno il diritto di essere assistiti dignitosamente.
Sulla pelle della gente – ammonisce l’esponente socialista – non sono concessi sconti a nessuna parte politica e a nessun burocrate. Abbiamo più volte invocato l’intervento del management sanitario provinciale, ma questi, a quanto sembra, risulta essere sordo e quindi ora non rimane che chiedere le dimissioni della dottoressa Caligiuri per evidente incapacità gestionale.
Nel 2018 – conclude Lebrino – non si può rischiare la vita per l’assenza di un mezzo di soccorso, tali condizioni da medioevo sanitario non sono più digeribili”.
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