Associazione mafiosa, estorsione, intimidazioni. Sono questi i motivi alla base dei fermi eseguiti stamattina dalla Polizia di Stato nei confronti di 9 persone ritenute interne alla cosca Giampà. Alcuni di questi soggetti, dopo aver scontato le condanne relative alle operazioni “Medusa” e “Perseo”, sarebbero tornati attivi nell’area di Lamezia Terme, chiedendo pagamenti ad imprenditori e titolari di esercizi commerciali e danneggiando i locali di quanti avrebbero tentato di opporsi ai diktat. Le forze dell’ordine hanno dovuto accelerare i tempi dell’esecuzione del provvedimento viste le forti divergenze registrate all’interno del clan negli ultimi tempi.
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