
Si è conclusa all’aeroporto di Fiumicino la latitanza di Bruno Crisafi, ritenuto esponente di spicco della cosca Giorgi (alias Ciceri) di San Luca. I finanzieri del Gico e gli agenti della Squadra Mobile di Roma e del Servizio Centrale Operativo, grazie alla collaborazione della Polizia di Frontiera Aerea di Fiumicino, hanno eseguito l’arresto provvedendo al trasferimento in carcere. L’uomo era riuscito ad evitare il fermo, per come disposto in seguito alle indagini sul traffico di droga, nel 2015 ma l’anno successivo era stato condannato in primo grado a 20 anni di reclusione per il reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, aggravata dal metodo mafioso.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.