Nardodipace, sfida tra Loielo e Maiolo con l’incognita Tassone

Da diversi lustri a Nardodipace si confrontano e si scontrano due mondi diversi, anzi opposti. È una sfida che si ripropone anche a queste elezioni amministrative con l’aggiunta di una variante: una terza lista, il cui peso specifico è ancora da comprendere.

In campo ci sono “Costruiamo il futuro per Nardodipace”, che sarà guidata dal vicesindaco uscente Samuele Maiolo e che è dunque espressione dall’attuale Amministrazione comunale; “Uniti per Nardodipace”, che sarà capeggiata dall’ex sindaco Romano Loielo, il quale ha giocato un ruolo chiave nell’opposizione; “Alleanza democratica”, capitanata da Fabio Tassone, che si presenta come sorpresa di questa tornata elettorale. La storica rivalità fra Romano Loielo ed il sindaco Antonio Demasi, che ha contraddistinto gli ultimi due decenni, si concretizza in attacchi e contrattacchi, spesso pesanti, e sulla reciproca contestazione politica e amministrativa. Queste due aree, che però si presentano sotto una veste civica, propongono visioni diverse su come far uscire Nardodipace da una condizione di isolamento geografico che ha comportato un significato ritardo di sviluppo determinato anche dalla carenza di servizi. Le due liste, oltre che lo zoccolo duro, presentano elementi di novità, forze fresche con lo scopo di dare nuova linfa ed energia alla compagine di appartenenza. Da rimarcare che all’interno di ogni lista civica convivono sensibilità politiche diverse, ma va comunque aggiunto che Maiolo, oggi espressione della società civile, ha un passato nel Partito democratico, mentre da dicembre Loielo riveste il ruolo di vicesegretario provinciale dell’Udc. Tutta da scoprire, invece, la squadra di Fabio Tassone, apparsa ai nastri di partenza nello stupore quasi generale. 

Le tre liste si propongono, con modalità differenti, di aumentare la qualità della vita del centro montano: per raggiungere l’obiettivo puntano sul coinvolgimento attivo di tutti i loro membri e sull’idea di porre al centro del progetto il cittadino. La campagna elettorale si preannuncia senza esclusione di colpi, visto il desiderio di crescita di Maiolo e quello di rivalsa di Loielo. Il dibattito verterà anche sulle particolarità di un paese formato da meno di 1.500 anime e da 5 zone (Nardodipace capoluogo o Ciano, Vecchio abitato, Ragonà, Cassari e Santo Todaro), non vicinissime fra loro, e sui metodi per superare atavici problemi che si sommano alle nuove ondate di emigrazione generate dalla voglia di realizzazione professionale delle nuove generazioni.

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